Creare una postazione di lavoro in smart working: quali strumenti acquistare?

postazione

Il settore dello smart working ha preso piede rapidamente in Italia e non solo negli ultimi anni, soprattutto a seguito dell’insorgenza del Coronavirus, che ha dato la possibilità di creare nuove tipologie di lavoro da remoto, con risultati allo stesso modo soddisfacenti e con una gestione del personale spesso ottimale. Lo smart working non è assolutamente da sottovalutare o da ritenere meno importante rispetto ad un lavoro svolto in ufficio, dal momento che ogni persona, organizzando il proprio lavoro in maniera precisa o seguendo degli specifici turni, potrà riuscire a raggiungere un determinato risultato che ha effetti anche sull’azienda per cui lavora. Naturalmente, se si opera in smart working, c’è bisogno anche di provvedere ad una cura della propria postazione lavorativa, con strumenti che siano funzionali all’attività lavorativa da svolgere: ma quali sono gli strumenti di cui avvalersi?

Sedia da ufficio (o da gaming)

La comodità è importante e lavorare in smart working vuol dire stare seduti la maggior parte del proprio tempo, così come nel caso in cui si operi direttamente all’interno del proprio ufficio. Per questo motivo, il primo strumento che dovrà essere necessariamente acquistato è una sedia da ufficio o, in alternativa, una sedia da gaming. Si tratta di elementi che saranno funzionali alla propria prestazione e che permetteranno di operare comodamente, oltre che con la massima libertà possibile in termini di movimento per le gambe o per altre parti del corpo.

Queste sedie presentano degli schienali che possono essere regolati e che si adattano alla propria colonna vertebrale, con comodi cuscini che permettono anche di ottenere maggiore comodità in due zone spesso stressate quando ci si trova seduti: collo e zona bassa della schiena. Grazie ad una sedia da ufficio o da gaming sarà possibile lavorare anche per diverse ore senza alcuno sforzo. 

Monitor per il proprio PC

A meno che non si abbia già un grande equipaggiamento per il proprio computer, il consiglio da seguire per lavorare in smart working è acquistare un valido monitor per il proprio PC, soprattutto se si tratta di un fisso da assemblare. La cura dell’acquisto di un monitor è fondamentale, poiché permette in primo luogo di selezionare lo strumento più adatto alle proprie esigenze di velocità, FPS e tempo di risposta, in secondo luogo perché, con uno schermo più grande o maggiormente performante, sarà possibile svolgere al meglio il proprio lavoro con un campo visivo più ampio, soprattutto se si opera in un settore grafico, di editing video, di produzione o multimediale.

Stampante 

Nonostante le firme digitali e i file PDF, tantissimi lavori continuano a servirsi anche della documentazione cartacea, che ricopre un ruolo certamente importante soprattutto in alcuni settori. Per questo motivo, la stampante è uno strumento a cui difficilmente si può fare a meno anche in smart working: quando se ne acquista uno, gli interrogativi da porsi sono numerosi, anche a proposito delle funzioni che la stampante dovrà svolgere. Il consiglio che si dà è quello di non sottovalutare l’opzione del noleggio di una stampante, specie se si vogliono testare alcune funzioni o se il proprio lavoro in smart working ha carattere temporaneo: grazie ad alcuni servizi, come quello di noleggio stampanti roma, sarà possibile ottenere lo strumento che maggiormente risponde alle proprie esigenze.

Webcam

Per chi lavora in smart working le videochiamate lavorative sono all’ordine del giorno, per cui sarà fondamentale acquistare una webcam esterna rispetto a quella di cui è dotata il proprio computer (a meno che la qualità non sia altissima) per migliorare l’esperienza delle proprie videocall, evitare lag o altri problemi di visualizzazione che potrebbero inficiare sul proprio lavoro.

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